Nuovo progetto in tema di ambiente e sostenibilità per la salvaguardia del nostro pianeta.
Nasce il nuovo progetto di M.C. System in collaborazione con l’Università di Bolzano, il NoiTeck Park, Boden Service per quanto concerne il tema di ricerca e sviluppo del materiale finale, il Comune di Villasimius e l’area marina protetta di capo carbonara, con la contribuzione dell’ufficio innovazione della provincia di Bolzano. Un progetto di ricerca per salvare le nostre spiaggie e il nostro pianeta. La ricerca e l’innovazione a servizio dell’Ambiente in un’incredibile trasformazione culturale.
Il progetto nasce dalla convinzione di poter mettere in sinergia le fonti che provengono dal mare, sotto forma di alghe e posidonia, introducendole nelle nostre case come vero prodotto isolante. Un’attività di risanamento edilizio legato al risparmio energetico al centro della politica di sviluppo economico del nostro paese.
Due parti della nostra Italia che trovano proprio nella sinergia la possibilità di creare innovazione. La Provincia Autonoma di Bolzano con il suo centro di ricerca metterà a disposizione personale e laboratori per eseguire le ricerca sul prodotto ed il macchinario da realizzare creando di fatto opportunità per il comparto manifatturiero. La regione Autonoma della Sardegna ed in modo particolare Villasimius, come luogo di “progetto pilota “ nazionale ed internazionale, metterà a disposizione materiali e luoghi dove di fatto verranno prelevate, stoccate e lavorate le alghe per il loro riutilizzo.
Le alghe e Posidonia vengono trasportate dopo essere state prelevate. 
La situazione iniziale di partenza.
Test e prove di laboratorio daranno la possibilità di considerare le alghe come materiale isolante per gli interventi di risanamento edilizio. Nelle prove e nei test verranno altresì messe in atto le ricerche sulla produzione di materiale sostenibile per creare una seconda nicchia dedicata alla casa con la creazione di arredi prodotti attraverso la pasta ricavata dalle alghe essiccate, sminuzzate e lavorate. Gli studi eseguiti in altri paesi hanno dimostrato come la presenza del sale nelle alghe è estremamente utile per mantenere nel tempo l’aspetto del prodotto. In questo progetto innovativo entra in gioco anche la necessità di realizzare dei macchinari “centrifuga” da lasciare sul posto in apposite strutture che possano avere impatto nullo ai fino ambientali e in grado di rimuovere i granelli di sabbia che sono normalmente presenti nelle fibre secche delle alghe. Un modo per salvare le spiagge del nostro pianeta.
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